Appunti al volo
In quest’articolo presentiamo un semplice strumento per prendere appunti al volo durante l’osservazione in asilo nido. Appunti al volo è uno strumento particolarmente utile alle educatrici di asilo nido che usano effettuare osservazioni spontanee quotidiane durante le situazioni educative con i propri bambini. Questo strumento, qui presentato dalla dottoressa Milena De Giorgi, permette di fissarle in un modo sistematico e facilmente trasferibile al gruppo di lavoro.
Appunti al volo in sintesi
Appunti al volo consistono in un insieme di fogli pre-formattati per raccogliere gli appunti delle osservazioni che di solito l’educatrice di asilo nido compie. Appunti al volo sono ottimi per fissare gli eventi che si susseguono nel gruppo di bambini e rivederli poi con calma.
Appunti al volo sono utili come strumento personale o di sezione. Infatti, può essere appeso alla porta della sezione/stanza, ad esempio con una clipboard rigida attaccata ad un gancio; nel caso vi siano più educatrici di asilo nido che usano tale ambiente, si può inserire una colonna con “Nome educatrice” per non fare confusione. A fine settimana si raccolgono i fogli e si sistemano, ad esempio portando le osservazioni in una discussione con le colleghe.
Struttura di Appunti al Volo
Ogni foglio di Appunti al Volo è datato e poi suddiviso in 5 colonne più 1 indicante la data e chi ha effettuato l’osservazione (in caso di un foglio usato da più educatrici).
Questa è l'intestazione delle colonne:
Data: (event.) Nome Educatrice |
Contesto in breve | Nome Bambino | Comportamento o manifestazione osservati (descrivi cosa è successo) | Domande | Analisi e Interpretazione |
Compilazione e uso di Appunti al Volo
Quando l’educatrice di asilo nido osserva un comportamento, una manifestazione o qualcosa che ritiene utile fissare, la indica brevemente sul foglio nella casella di descrizione.
Vediamo in sintesi le varie colonne:
- Contesto. Qui l’educatrice di asilo nido indica sia la situazione e il setting in cui ha osservato il comportamento del bambino (ad esempio: “stanza blu, gioco libero”) sia gli elementi utili a capire quello che è successo (ad esempio: con chi interagiva il bambino in quel momento)
- Comportamento. Qui l’educatrice di asilo nido descrive la successione di azioni che hanno caratterizzato il comportamento o l’evento osservato. Ad esempio: “A spinge B da dietro, poi prende il giocattolo che questo ha lasciato e si allontana. B piange”.
- Domande. Le domande dovrebbero essere scritte al momento dell’osservazione o al termine della situazione stessa. Sono le domande che l’educatrice di asilo nido si fa e che motivano la necessità dell’osservazione. Ad esempio: “Mi sono chiesta perché A fa quello che ho descritto”; “Perché ritengo che il comportamento da me descritto debba essere analizzato?”
- Analisi e Interpretazione. L’analisi è fatta successivamente, in una riunione con il gruppo di lavoro o con le colleghe di sezione. Riportandola sul foglio assieme all’interpretazione possibile del comportamento, si costruisce una semplice ma efficace documentazione. Si può indicare qui anche la decisione di fare un’ulteriore osservazione mirata.
Appunti al volo - Articoli collegati
Per una breve analisi delle osservazioni spontanee, vedi Osservazione al Nido - Definizione e tipologie.
Per una riflessione su come effettuare osservazioni descrittive, vedi Osservazione al nido - linee guida per osservazione descrittiva.
Un semplice strumento per la raccolta di osservazioni narrative è in Appunti per Osservazione narrativa.
Appunti al volo - Conclusioni
Con Appunti al volo abbiamo proposto alle educatrici di asilo nido un semplice strumento per raccogliere note durante le osservazioni spontanee quotidiane in asilo nido. Appunti al volo permette alle educatrici di asilo nido di fissarle in un modo sistematico per rivederle successivamente, anche in seno al gruppo di lavoro.