Sviluppo del Linguaggio al Nido - Aree di Promozione
Questo articolo propone alcune riflessioni di carattere generale sulle aree in cui le educatrici di asilo nido possono intervenire per un’efficace promozione dello sviluppo del linguaggio dei bambini, partendo da evidenze scientifiche.
Queste aree possono essere utili nella fase di elaborazione del progetto educativo e del programma didattico, in particolare per predisporre sinergie tra varie azioni educative ai fini del linguaggio. L’articolo prende spunto da una review di Judith Johnston (2005): “Factors that Influence Language Development”, cui rimandiamo per ulteriori approfondimenti, da riflessioni sulle nostre attività negli asili nido, da corsi di formazione condotti dalla dottoressa Milena De Giorgi, ed è stato da lei curato.
Promozione dello Sviluppo del Linguaggio al Nido
Lo sviluppo del linguaggio è solo apparentemente un processo autonomo, che sembra cioè non richiedere promozione specifica, un insegnamento esplicito od un’educazione particolare. In realtà, l’apprendimento, lo sviluppo e la qualità del linguaggio sono un processo interattivo in cui una grande parte dipende da chi, e come, interagisce con i bambini e dagli stimoli che fornisce loro (vedi anche: Gros-Luis et al, 2006).
Nel seguito proporremo alle educatrici di asilo nido alcune riflessioni sulle aree di intervento per la promozione dello sviluppo del linguaggio dei bambini. Tali aree sono ricavate da evidenze scientifiche, e sono qui proposte per essere discusse in fase di elaborazione del Progetto Educativo e della stesura del Programma Didattico. Ad esempio, queste aree di promozione possono essere trasformate in una serie di azioni educative e attività didattiche in sequenza; in tal modo ne sarà garantita l’efficacia educativa.
Importanza per le educatrici
L’importanza di una promozione attiva dello sviluppo del linguaggio dei bambini, per le educatrici, è estrema, dato che tale sviluppo è fondamentale sia per la vita dei bambini in età di asilo nido, sia per gli anni a venire (vedi ad esempio: Shonkoff & Phillips, 2000).
Aree di Promozione dello Sviluppo del Linguaggio al Nido
Nello sviluppo del linguaggio, e quindi nella sua efficace promozione, sono coinvolti vari fattori, raggruppabili in 5 aree (per un compendio, vedi: Hoff, 2003):
- Sociale
- Percettiva (fonologia)
- Linguistica (sintassi)
- Semantica (concetti)
- Cognitiva
L’area emotivo-affettiva qui non è considerata in maniera esplicita, in quanto al nido è trasversale e caratterizzante tutte le altre (vedi anche la nota sulla cura responsiva e l’attenzione congiunta).
Nota: sebbene vi sia un’ampia discussione scientifica su alcuni aspetti dello sviluppo del linguaggio, vi è anche un notevole accordo sul fatto che il corso dello sviluppo del linguaggio riflette l'interazione di fattori nelle aree indicate. I ricercatori si differenziano per l'accento maggiormente posto su un determinato settore, ma la maggior parte concordano che ognuno è rilevante (vedi anche Hoff, 2003; Johnston, 2005).
Vediamo ora alcune evidenze scientifiche di ciascuna di queste 5 aree, che possono essere facilmente trasferite nel Progetto Educativo. Ulteriori risultati di ricerche sul linguaggio dei bambini, analizzate dal punto di vista pratico delle educatrici e dei genitori, sono presentate in Sviluppo del linguaggio al Nido – Punti chiave di Promozione, assieme a spunti per lo sviluppo di un programma didattico e relative attività educative.
Bibliografia - Aree di Promozione dello Sviluppo del Linguaggio al Nido
Clicca per visualizzare la bibliografia in dettaglio:
- Akhtar, N., Carpenter, M., Tomasello, M., (1996): “The role of discourse novelty in early word learning”. Child Development, 1996; 67(2):635-645
- Carr, L, Johnston, J., (2001): “Morphological cues to verb meaning”. Applied Psycholinguistics 2001; 22(4):601-618.
- Clark, E.V., (1993): “The lexicon in acquisition”. New York, NY: Cambridge University Press
- Fazio, B.B., Johnston, J.R., Brandl, L., (1993): “Relation between mental age and vocabulary development among children with mild mental retardation”. American Journal of Mental Retardation 1993; 97(5):541-546
- Gros-Louis J., West M.J., Goldstein M.H., King A.P., (2006): “Mothers provide differential feedback to infants’ prelinguistic sounds”. International Journal of Behavioral Development, 2006, 30 (5), 112–119
- Hart, B., Risley T.R., (1995): “Meaningful differences in the everyday experience of young American children”. Baltimore, Md: P.H. Brookes; 1995
- Hoff, E., (2003): “Language Development in Childhood”. In Weiner, I.B. (Ed) & Lerner, R.M., Ann Easterbrooks, M., Mistry, J. (Vol. Eds), Handbook of Psychology, Wiley. Vol. 6: “Developmental Psychology” (2003), cap. 7
- Leonard, L., (1992): “The use of morphology by children with specific language impairment: Evidence from three languages”. In: Chapman RS, ed. Processes in language acquisition and disorders. St. Louis, Mo: Mosby Year book; 1992:186-201.
- McGregor, K.K., Friedman, R.M., Reilly, R.M., Newman, R.M., (2002): “Semantic representation and naming in young children”. Journal of Speech, Language, and Hearing Research 2002; 45(2): 332-346
- Nelson, K.E., Camarata, S.M., Welsh, J., Butkovsky, L., Camarata, M., (1996): “Effects of imitative and conversational recasting treatment on the acquisition of grammar in children with specific language impairment and younger language-normal children”. Journal of Speech and Hearing Research 1996; 39(4): 850-859.
- Johnston, J., (2005): “Factors that influence language development”. In: Tremblay R.E., Barr R.G., Peters R.DeV (eds.): Encyclopedia on Early Childhood Development. Montreal, Quebec; 2005:1-6.
- Johnston, J.R., Slobin, D.I., (1979): “The development of locative expressions in English, Italian, Serbo-Croatian and Turkish”. Journal of Child Language 1979; 6(3):529-545
- Shonkoff, J.P., & Phillips, D.A. (Eds), (2000). “From Neurons to Neighborhoods: The Science of Early Childhood Development”. Committee on Integrating the Science of Early Childhood Development, Board on Children, Youth, and Families, U.S. National Academy of Sciences
- Trehub, S.E., Henderson, J.L., (1996): “Temporal resolution and subsequent language development”. Journal of Speech and Hearing Research, 1996; 39(6): 1315-1320
Articoli collegati - Aree di Promozione dello Sviluppo del Linguaggio al Nido
Strumenti più puntuali per la promozione dello sviluppo del linguaggio sono presentati in Sviluppo del linguaggio al Nido – Punti chiave di Promozione, che espande quanto illustrato in questo articolo.
La cura responsiva è definita in Cura Responsiva al Nido - Definizione, mentre un insieme di esempi pratici è proposto in Cura Responsiva al Nido – Modello operativo.
Aree di Promozione dello Sviluppo del Linguaggio al Nido - Conclusioni
In questo articolo abbiamo proposto alle educatrici di asilo nido e ai genitori alcune riflessioni di carattere generale sulle aree in cui è possibile intervenire per una efficace promozione dello sviluppo del linguaggio dei bambini. Partendo da ricerche scientifiche, abbiamo visto l’importanza delle aree: 1) Sociale; 2) Percettiva (fonologia); 3) Linguistica (sintassi); 4) Semantica (Concetti); 5) Cognitiva. Scopo dell’articolo è evidenziare quanto queste aree dovrebbero essere esplicitate nella fase di elaborazione del progetto educativo e del programma didattico, in particolare per predisporre sinergie tra varie azioni educative ai fini della promozione dello sviluppo del linguaggio in asilo nido.