Osservazione al Nido - Funzioni e Caratteristiche
In quest’articolo proporremo alcune riflessioni su Funzioni e Caratteristiche dell’osservazione come strumento per l’operatività delle educatrici di asilo nido. L’osservazione è infatti uno strumento molto duttile, che non si limita solo allo sviluppo del bambino. Lo scopo di questo articolo, redatto per noi dalla dottoressa Milena De Giorgi, è stimolare una discussione tra le educatrici, anche in seno alla propria equipe, su come progettare e realizzare l’osservazione nel proprio asilo nido.
Funzioni e Caratteristiche dell’osservazione al Nido - Importanza
Dal punto di vista delle educatrici di asilo nido, riflettere sulle funzioni e caratteristiche che l’osservazione riveste per il proprio lavoro è di fondamentale importanza
Infatti, partendo dalla definizione operativa di osservazione in asilo nido come processo finalizzato alla raccolta di dati in forma utile al lavoro delle educatrici, si deduce che la sua funzione strumentale dipende da cosa serve alle educatrici per misurare quanto previsto.
Vedremo di seguito alcune funzioni e caratteristiche che l’osservazione, in quanto strumento, può assumere in asilo nido.
Funzioni dell’osservazione in asilo nido
In un asilo nido, asseconda dello scopo che l’equipe educativa assegna alla specifica osservazione, questa sarà funzionale a:
- Analizzare bisogni, abilità, competenze del bambino (ma anche tipo di giochi, rapporto con l'adulto e con gli altri bambini, ecc.)
- Analizzare aspetti particolari del comportamento del bambino
- Monitorare l'esperienza educativa, in particolare con riferimento allo sviluppo di ogni singolo bambino
- Valutare il contesto in cui avviene l'esperienza educativa
- Monitorare, Valutare, Modificare, Migliorare il Progetto Educativo
- Impostare, modificare, migliorare o perfezionare il piano di lavoro delle educatrici (ad esempio: adeguandolo allo sviluppo reale di ciascun bambino), in particolare il Programma Didattico
- Documentare i progressi effettuati in seguito agli interventi educativi
- Documentare i progressi effettuati in seguito al crescere del bambino
- Confrontarsi con le colleghe educatrici: discutere, valutare, unire diversi punti di vista
In sintesi: l’osservazione serve a prendere decisioni e a documentare.
Nota. Come si vede, sarebbe più corretto parlare di osservazioni in asilo nido, usando il plurale.
Caratteristiche dell’osservazione come strumento
Dal punto di vista delle educatrici, l’osservazione è uno strumento che coinvolge più aspetti operativi. Infatti, l'osservazione può essere considerata uno strumento della competenza professionale di ciascuna educatrice di asilo nido caratterizzato da:
- Osservazione come Guardare e Ascoltare, non solo Vedere e Udire. Le competenze che l’educatrice impiega non sono innate, ma si sviluppano con la formazione continua e la pratica costante
- Osservazione come procedura. L’educatrice deve scrivere un rapporto di quanto osservato e di come ha effettuata l’osservazione, ad esempio indicando che ha seguito il protocollo definito nel progetto educativo
- Osservazione come raccolta. L’educatrice deve inserire nell’osservazione anche la raccolta di quanto osservato in modo da poterla esaminare e comunicare ad altri
- Osservazione come azione in un processo di qualità. L'osservazione di una educatrice è continuamente migliorabile e ampliabile, e quindi azione che si inserisce in un sistema di gestione e miglioramento della qualità che consideri anche gli aspetti educativi.
- Osservazione come filtro percettivo. Ogni educatrice può vedere lo stesso comportamento ma osservarne aspetti diversi, interpretando con un “peso” diverso le singole azioni; un classico esempio è l'effetto “alone", che si verifica quando l'osservatore è guidato da impressioni o conoscenze precedenti
Inoltre l’osservazione è un processo dell’intero gruppo di lavoro. Infatti:
- Per una corretta osservazione del bambino all'interno dell'asilo nido, le educatrici devono partire da una riflessione sui sistemi di osservazione che intendono adottare
- Tra le educatrici le tecniche di osservazione devono essere conosciute, scelte in maniera intenzionale e condivise
- Il confronto tra più educatrici permette di valutare l'attendibilità di un'osservazione, ad esempio per mitigare l’effetto “alone” e l’effetto dei bias (culturali, sociali, di genere). A tal scopo è fondamentale la raccolta di tutto quanto succede dall’inizio alla fine del comportamento. In casi difficili da decifrare, è molto interessante registrare un piccolo videoclip, ad esempio con il cellulare, e rivederlo assieme alle colleghe. In questo modo l’ossservazione è in realtà condotta da tutte le educatrici
- Osservazione come processo di qualità. L'osservazione è uno strumento caratterizzato dall’essere continuamente migliorabile e ampliabile, e quindi parte integrante di un sistema di gestione della qualità che consideri anche gli aspetti educativi.
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Conclusione - Osservazione al Nido - Funzioni e Caratteristiche
In quest’articolo abbiamo proposto alcune riflessioni sull’osservazione come strumentoper l’operatività delle educatrici di asilo nid, in particolare le sue funzioni e caratteristiche. Tali riflessioni nascono per stumolare una discussione tra le educatrici, anche in seno alla propria equipe, sugli aspetti che possono inserire nella progettazione e realizzazione dell’osservazione nel proprio asilo nido.